domenica 23 marzo 2014

Blogging: quali metriche considerare?


Utilizzare i sistemi di monitoraggio sull’andamento del tuo blog è importante perchè, dati alla mano, è possibile apportare miglioramenti successivi. E' vero che ci sono cose che non si possono misurare, come la  sensazione del lettore dopo aver letto un post o se sul suo viso sei riuscito a “stampare” un sorriso. Però ci sono delle variabili che possiamo considerare quando analizziamo il nostro blog per avere un quadro di quello che effettivamente succede dopo la fruizione dei contenuti. Questi dati possono essere utili per migliorare la gestione dei contenuti e la content strategy. Utilizzando, ad esempio, Google Analytics, quali sono i dati che consentono di comprendere in maniera approfondita i desiderata e i bisogni dell’audience?



Photo Credit: Paulgi via Compfight cc


Visitatori

Il numero di visitatori è di sicuro un elemento che non smetti mai di considerare. Sapere quante persone visitano quotidianamente, settimanalmente o mensilmente il tuo blog ti dà la percezione della sua crescita o meno. Inoltre, mettendo in relazione il numero di visitatori con la frequenza di pubblicazione in un determinato intervallo di tempo consente di capire quanto può il secondo fattore incidere sul primo. E ancora, analizzare il numero di visitatori per singolo post permette di capire che genere di post in genere il pubblico preferisce.

Sorgenti di Traffico

Capire da dove proviene il pubblico consente di selezionare le piattaforme più "ricettive" per un determinato argomento. Ecco perchè è bene considerare la classificazione dell’origine del traffico. Da questo tipo di analisi puoi capire quanti visitatori hanno utilizzato un tipo di ricerca organica (con insight specifici sull’uso delle keyword per riaggiustare eventualmente il tiro della tua strategia SEO), quanti hanno digitato l’url nel browser (traffico diretto), quanti hanno cliccato su link presenti in altri blog o siti web (referral traffic) e, infine, quanti provengono dai social media.

Tempo di permanenza sul blog

Perchè è un fattore molto importante da considerare? Perché ti fa capire se chi ha visitato il blog si è fermato a leggere o meno. Il tempo di permanenza può essere influenzato dalle tempistiche di caricamento della pagina. Se queste sono troppo lunghe, il visitatore scappa!

Contenuti

Quali contenuti hanno sortito l’effetto desiderato? Quali hanno attratto maggiormente la tua audience? Controlla le pagine che hanno ricevuto un maggior numero di visite, il tempo di permanenza dei lettori e il tasso di rimbalzo. Da questi dati è possibile trarre delle idee utili per i post successivi.

Exit Page

Qual è l’ultima pagina che i lettori visitano con maggior frequenza prima di lasciare il blog? Se ad emergere è una pagina in particolare vuol dire che qualcosa non funziona bene e che i lettori non sono soddisfatti di quel che hanno trovato.

Un' analisi che tiene conto di questi elementi dovrebbe essere messa in relazione con gli obiettivi che vogliamo raggiungere. Incrociamo i dati e stabiliamo una strategia in fieri. Le strategie non sono mai date per scontate e cristallizzate a lungo termine. E’ importante saper essere flessibili e adeguarsi ai cambiamenti che il web e l'utenza presentano, senza perdere di vista gli obiettivi, riuscendo a cambiare rotta, ove necessario, e a vedere da lontano nuovi orizzonti.

Che ne pensi? Ritieni che ci siano altre metriche di cui è importante tener conto per l’analisi delle “performance” di un blog? Lascia un commento!

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